Mosca verso la normalità come prima del Covid. Il sindaco di Mosca, Serghei Sobyanin, ha disposto la rimozione delle ultime restrizioni imposte alla capitale, spalancando la porta a una vita di fatto normale.
Tutti i locali, come bar, ristoranti, night club e discoteche, potranno tornare a servire i clienti dalle 23 alle 6 del mattino (la limitazione era stata imposta lo scorso novembre).
Questa riapertura della capitale russa avviene quando perdurano le polemiche sull'attendibilità dei dati diffusi dalle autorità sull'andamento della pandemìa nel paese che conta 145 milioni di abitanti di cui 12 nella capitale: in media, nell'ultima settimana, i contagi quotidiani si aggirano attorno a quota 20mila Stando ai dati ufficiali, dall'inizio dell'epidemia in Russia si registrano oltre 3,6 milioni di casi e quasi 70mila decessi.
Alla fine di dicembre, tuttavia, come ha riportato SkyNews, Tatiana Golikova, vice prima ministra russa, ha detto che i morti causati sono almeno il triplo di quelli resi noti. L'ufficio di statistica riporta che nei primi 11 mesi del 2020 sono stati registrati 229.700 decessi in più rispetto al 2019, con oltre 80% causato dal Covid. La Russia sarebbe insomma il terzo Paese al mondo dopo Stati Uniti e Brasile