«Buon Natale a tutti da me e Simone, freschi di unione civile! Spero che queste vacanze siano per voi un momento di serenità, in cui poter trascorrere del tempo in compagnia delle persone care. Non dimentichiamoci mai di apprezzare le piccole cose e di goderci ogni momento!». È questo il messaggio con cui Alessandro Cecchi Paone ha postato sui social una foto del momento dello scambio degli anelli con Simone Antolini.
Selfie in piazza a Fermo
Freschi di unione civile celebrata a Napoli il 22 dicembre scorso, officiata dal sindaco Gaetano Manfredi, il 62enne giornalista e divulgatore scientifico Alessandro Cecchi Paone e il 23enne imprenditore Simone Antolini, nel pomeriggio hanno fatto un giro in piazza a Fermo, città natale marchigiana di Antolini.
La cerimonia
Per amore e per i diritti: con un messaggio di Emma Bonino e gli auguri dell'officiante sindaco Gaetano Manfredi si è celebrata a Napoli l'unione civile tra Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini. La cerimonia, affollata da fotografi, telecamere e tanti amici e attivisti che l'hanno colorata con look sgargianti, si è svolta al Maschio Angioino. Testimoni l'ex moglie del divulgatore Cristina Navarro, e Ilenia Antolini, cugina del giovane, padre della piccola elegantissima Melissa, 5 anni, che ha consegnato le fedi. Arrivati insieme e festeggiatissimi, entrambi per il gran giorno hanno scelto abiti sui toni del blu: Cecchi Paone, 62 anni, un classico tasmania di Gianni Molaro con gilet e camicia di seta. Per Simone, 23 anni, la creazione di Emiliano Bengasi, uno stilista di Fermo, la sua città: un frac in broccato di seta con gilet doppiopetto in gradazioni tra azzurro e carta da zucchero.
«Perché sposarci a Napoli? - ha spiegato Cecchi Paone - insegno da 25 anni al Suor Orsola, qui ho fatto le elementari, Simone ha iniziato a Napoli la sua vita adulta. Non potevo non accettare l'invito di Manfredi tra l'altro arrivato durante il gay pride, Napoli è una città inclusiva che riconosce ogni tipo di amore e di famiglia e ha molto da insegnare a tutta un'Italia ancora un po' retrograda. Progetti insieme? Abbiamo già una figlia di 5 anni che con il matrimonio ho deciso di tutelare ulteriormente dal punto di legale e formale. Purtroppo non posso adottarla, l'Italia è un fanalino di coda in questo senso. Siamo qui per dire a tutti che bisogna arrivare al matrimonio egalitario e all'adozione per i gay e i singles. Siamo un paese coltissimo ma che sul piano dei diritti civili se l'è dimenticato perchè cultura e diritti civili vanno a braccetto».