«Nonostante la serie di sfortunati eventi che non sono dipesi da noi, rimborseremo a questi otto passeggeri le spese di viaggio da Banjul, Gambia a Dakar, Senegal». Con queste parole, un portavoce di Norwegian Cruise Line ha riferito al Daily Mail che agli otto turisti rimasti bloccati su un'isola remota dell'Africa durante un viaggio in crociera è stata concessa l'autorizzazione a raggiungere la nave in Senegal. La compagnia ha ribadito che, quando si scende per visitare una località, gli ospiti sono responsabili del loro ritorno a bordo nell'orario concordato, che viene ampiamente comunicato tramite l'interfono della nave e affisso in diversi punti dell'imbarcazione.
La vicenda
Doveva essere una vacanza da sogno, ma poi si è trasformata in un vero incubo.
La posizione della Norwegian Cruise Line
Alla fine il permesso è stato accordato e ai passeggeri saranno rimborsate le spese di viaggio da Banjul (Gambia) a Dakar, in Senegal dove raggiungeranno la nave. Un esito tutt'altro che scontato vista la posizione espressa dalla compagnia in un lungo comunicato: «Nel pomeriggio del 27 marzo, otto passeggeri che si trovavano sull'isola da soli o con un tour privato hanno perso l'ultimo tender per tornare alla nave, quindi non rispettando l'orario della partenza, previsto per le 15. Anche se si tratta di una situazione molto spiacevole, gli ospiti sono responsabili di assicurarsi di tornare alla nave all'orario pubblicato, che viene ampiamente comunicato tramite l'interfono della nave, nelle comunicazioni quotidiane e affisso poco prima di scendere dalla nave. Siamo in contatto con gli ospiti e forniremo ulteriori informazioni non appena saranno disponibili».