Dalla rottamazione quater, alla Cu, dalle spese detraibili al saldo dell'Iva. Sono diverse le scadenze fiscali per i prossimi giorni, con le date da segnare in rosso sul calendario per non dimenticare i vari importanti adempimenti in arrivo. Le prime in arrivo sono le consuete scadenze di metà mese, che per questo periodo saranno spostate al 18 marzo, visto che il 16 cade di sabato. Vediamo però nel dettaglio tutti gli appuntamenti fiscali previsti per marzo, per affrontare tutti gli adempimenti che attendono i contribuenti.
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La rottamazione quater: come pagare ed entro quando
Innanzitutto ci sono le rate della rottamazione quater, a seguito della proroga al 15 marzo prevista dal decreto Milleproroghe 2024 per le prime tre quote dovute. Alla scadenza di metà mese si applicherà il termine di tolleranza di 5 giorni e quindi saranno considerati validi tutti i versamenti effettuati entro il 20 marzo.
Le somme dovute possono essere regolate tramite: il servizio “Paga on-line”, la piattaforma PagoPa, canali telematici bancari e postali, il servizio di domiciliazione bancaria e gli sportelli territoriali dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, previa prenotazione.
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La scadenza della Certificazione unica
C'è poi la scadenza della Certificazione unica. Entro il 18 marzo i sostituti d’imposta dovranno provvedere all’invio telematico e alla consegna dell’ex Cud ai percipienti.
- Ai dipendenti o collaboratori autonomi, da parte dei datori di lavoro;
- Ai pensionati e i titolari di altre prestazioni, dall’Inps;
- All’Agenzia delle Entrate.
Gli ultimi giorni per il saldo Iva
Ultimi giorni, poi, anche per il saldo Iva, che deve essere versato entro la scadenza del 18 marzo, così come della tassa annuale di vidimazione dei libri sociali. Sempre quello stesso giornoscade anche la trasmissione di tutti quei dati che sono relativi alle spese detraibili sostenute dai contribuenti lo scorso anno, per consentire all’Agenzia delle Entrate di creare il modello 730 precompilato.
Gli elenci Intrastat
Verso fine mese, poi, ci sono gli elenchi Intrastat. Entro il 25 marzo gli operatori intracomunitari, che hanno l'obbligo mensile, devono trasmettere telematicamente i dati relativi alle operazioni intracomunitarie che sono state realizzate nel mese di febbraio.
L’adempimento potrà essere fatto scegliendo tra due modalità:
- in via telematica tramite il Servizio Telematico Doganale E.D.I. dell’Agenzia delle Dogane;
- tramite l’apposito servizio dell’Agenzia delle Entrate.
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