VICENZA - Dopo diverse settimane di situazione in bilico che ha portato al "fallimento pilotato" del club che consente di proseguire la stagione (al termine della quale è prevista l'asta di vendita) in casa Vicenza si è finalmente tornato a parlare di calcio. Domani pomeriggio, alla ripresa dopo la pausa invernale, la squadra biancorossa sarà impegnata a Teramo (fischio d'inizio) alla presenza anche del curatore fallimentare, Nerio Bortoli, che raggiungerà la località adriatica nella mattinata domani. La squadra è arrivata in ritiro nel tardo pomeriggio odierno dopo aver viaggiato in pullman.
Oggi allo stadio Menti, prima della partenza per Teramo, ha parlato il tecnico Nicola Zanini, tempestato di domande dei giornalisti. «Stiamo vivendo una fase di transizione - le sue prime parole - ma finalmente c’è chiarezza, quella che purtroppo è mancata nel corso degli ultimi mesi. Abbiamo avuto mesi di chiacchiere e all'improvviso una persona, il dottor De Bortoli, è arrivato al centro tecnico di Isola Vicentina, parlando di aspetti concreti. L’impatto è stato positivo, avevamo bisogno di aria fresca. Serve tornare a fare quello che sappiamo fare».
Il Vicenza è chiamato a scalare la classifica di serie C, vista che da quella attuale scatteranno 4 punti di penalità, in conseguenza ai mancati pagamenti degli stipendi a dicembre. «Non c’è problema, affronteremo anche questo», ha assicurato il il mister biancorosso, apparso sereno, che ha poi aggiunto: «La stagione è stata contrassegnata da problemi ma ancora una volta siamo noi chiamati a risollevare la situazione. Dopo quanto passato siamo pronti a ritrovarci e rialzare la testa. Vogliamo tornare a sentire il nostro pubblico, che esulta, che fischia, che critica. Questo fa parte del gioco e ce ne assumiamo le responsabilità. Sarà dura ma lo faremo. C’è bisogno di gente pronta ad affrontare questi prossimi cinque mesi di battaglie e sacrifici. La partita a Teramo? Molto dura, ma proveremo a vincere, come facciamo sempre quando giochiamo».
Nel frattempo, in virù della richiesta d'aiuto lanciata proprio dal curatore fallimentare, che ha stimato in circa 3 milioni di euro la cifra necessaria per concludere la stagione, la prima a scendere in campo è la Macron, industria con sede centrale a Bologna, attuale sponsor tecnico della squadra, presente sulle maglie biancorosse.
Ultimo aggiornamento: 18:52
Oggi allo stadio Menti, prima della partenza per Teramo, ha parlato il tecnico Nicola Zanini, tempestato di domande dei giornalisti. «Stiamo vivendo una fase di transizione - le sue prime parole - ma finalmente c’è chiarezza, quella che purtroppo è mancata nel corso degli ultimi mesi. Abbiamo avuto mesi di chiacchiere e all'improvviso una persona, il dottor De Bortoli, è arrivato al centro tecnico di Isola Vicentina, parlando di aspetti concreti. L’impatto è stato positivo, avevamo bisogno di aria fresca. Serve tornare a fare quello che sappiamo fare».
Il Vicenza è chiamato a scalare la classifica di serie C, vista che da quella attuale scatteranno 4 punti di penalità, in conseguenza ai mancati pagamenti degli stipendi a dicembre. «Non c’è problema, affronteremo anche questo», ha assicurato il il mister biancorosso, apparso sereno, che ha poi aggiunto: «La stagione è stata contrassegnata da problemi ma ancora una volta siamo noi chiamati a risollevare la situazione. Dopo quanto passato siamo pronti a ritrovarci e rialzare la testa. Vogliamo tornare a sentire il nostro pubblico, che esulta, che fischia, che critica. Questo fa parte del gioco e ce ne assumiamo le responsabilità. Sarà dura ma lo faremo. C’è bisogno di gente pronta ad affrontare questi prossimi cinque mesi di battaglie e sacrifici. La partita a Teramo? Molto dura, ma proveremo a vincere, come facciamo sempre quando giochiamo».
Nel frattempo, in virù della richiesta d'aiuto lanciata proprio dal curatore fallimentare, che ha stimato in circa 3 milioni di euro la cifra necessaria per concludere la stagione, la prima a scendere in campo è la Macron, industria con sede centrale a Bologna, attuale sponsor tecnico della squadra, presente sulle maglie biancorosse.
A rispondere all’appello per cercare di raccogliere fondi è il negozio Macron Store di Vicenza, che ha deciso di lanciare una campagna di sensibilizzazione verso i tifosi biancorossi per farli aderire alla promozione che inizierà domani (sabato 20 gennaio) e che consiste nell’accantonamento del 20% su ogni acquisto effettuato per la linea ufficiale del merchandising Vicenza Calcio: la quota sarà versata direttamente all’ufficio del curatore fallimentare.
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